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In discussione il programma di legislatura. Le critiche delle opposizioni al presidente Fugatti

Il Consiglio provinciale si è riunito nel pomeriggio di oggi - i lavori stamane non si erano svolti per permettere di onorare i vigili del fuoco con la partecipazione dei consiglieri ai festeggiamenti di Santa Barbara - per avviare la discussione sull’unico punto all’ordine del giorno di questa tornata d’aula: il programma di legislatura e la nomina degli assessori illustrati dal Presidente Fugatti nella scorsa seduta. Ogni consigliere ha diritto a due interventi per un tempo massimo di 60 minuti.
www.consiglio.provincia.tn.it, 5 dicembre 2018

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Ma la sanità non è solo Cavalese

Nei giorni scorsi autorevoli commentatori hanno rilevato numerose lacune nella relazione di insediamento del Presidente Fugatti. Ricordiamo che si tratta di un atto molto importante, perché indica la visione (o la sua mancanza) della nuova maggioranza per i prossimi cinque anni di governo dell'autonomia. Tra i diversi settori dimenticati c'è la sanità. Infatti a questo settore così articolato e complesso, con ricadute importantissime su centinaia di migliaia di cittadini trentini, sono state dedicate complessivamente dodici righe, nelle quali ci si concentra soprattutto sulla riapertura del punto nascita di Cavalese.
Luca Zeni, "Trentino", 4 dicembre 2018

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Crocifisso in aula, retromarcia di Bisesti

Retromarcia sul crocifisso e sul presepe nelle scuole del Trentino. La circolare del nuovo assessore era pronta da due giorni per essere spedita alle scuole, mancavano solo alcuni dettagli, ma ieri al termine dell'incontro con i dirigenti scolastici trentini Mirko Bisesti ha detto: «Manca poco al Natale, i media hanno dato grande risalto alle dichiarazioni del presidente Maurizio Fugatti che voglio riportare qui ora ai rappresentanti delle nostre scuole chiarendo però che si tratta di un invito».
A. Selva, "Corriere del Trentino", 30 novembre 2018

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Crocifisso in aula, il «gelo» dei presidi

«Se ci chiederanno di mettere (o rimettere, o mantenere) il crocifisso nelle aule lo faremo, ma francamente non si sentiva la necessità di questa presa di posizione». Rispondono così i presidi trentini all'appello del presidente Maurizio Fugatti che - citando Enrico Pruner e i suoi "cittadini italiani di nazionalità trentina" - ha "fatto presente" (queste le sue parole) ai responsabili delle scuole trentine che il Natale dovrebbe essere ricordato nelle scuole con i presepi e che nelle classi (ma anche negli uffici pubblici) non dovrebbe mancare il crocifisso".
A. Selva, "Trentino", 29 novembre 2018

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Il programma di Fugatti - «Ricerca e trasporti, mancano le idee»

Sì alla Valdastico ed al potenziamento della Valsugana, con 4 corsie. Queste le linee programmatiche del presidente della Provincia Maurizio Fugatti, presentate martedì in consiglio, che pare puntino tutto sulla mobilità su ruota, dimenticando il collegamento su rotaia dell'alta velocità ed il tunnel del Brennero. Non solo, pochi accenni anche ai provvedimenti sul lavoro e sull'innovazione indispensabile per riuscire ad essere concorrenziali con le altre realtà economiche.
S. Mattei, "Corriere del Trentino", 29 novembre 2018

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La maggioranza non riesce ad eleggere il proprio candidato alla presidenza del Consiglio provinciale

Doppia fumata numata nera stamane in aula per l'elezione del nuovo presidente del Consiglio provinciale, adempimento iniziale necessario per avviare la sedicesima legislatura.
www.consiglio.provincia.tn.it, 20 novembre 2018

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Il centrosinistra autonomista ora ritrovi l’umiltà. Solo così potrà tornare a rappresentare i cittadini

Con sentimenti contrastanti ho preso atto delle più recenti posizioni scaturite dal dibattito, faticosamente avviatosi in questi giorni dentro il Partito democratico e mi permetto solo alcune rapide osservazioni.
Bruno Dorigatti, "Corriere del Trentino", 17 novembre 2018

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«La rivoluzione è già finita. Il nuovo governo ammette che abbiamo lavorato bene»

«Vedo che anche Borga assicura che non ci saranno rivoluzioni, come già aveva anticipato Fugatti in campagna elettorale. Alla fine, il nuovo governo non poteva non ammettere che il Trentino poggia su solide basi: ora spetterà a loro dimostrare di saperlo governare. Staremo a vedere se saranno in grado di mantenere lo standard di qualità che abbiamo raggiunto noi». Alessandro Olivi lancia la sfida al centrodestra.
M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 16 novembre 2018

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