«La coalizione ha bisogno di confermare il significato del perché stare assieme: più volte ho detto al presidente Rossi e al segretario del Patt che chi esprime la presidenza dovrebbe avere un ruolo di collante e preoccuparsi di una visione d'insieme. Ma se invece esiste solo un rapporto muscolare, anche se legittimo, per prevalere alle elezioni amministrative in termini numerici di un partito sugli alleati, la conseguenza sarà un effetto negativo sulla tenuta della coalizione stessa».
L. Patruno, "L'Adige", 25 novembre 2014
Nel pomeriggio di ieri la Terza Commissione permanente di Luca Zeni ha concluso l'esame della manovra finanziaria che arriverà in Consiglio nel mese di dicembre. 16 gli articoli approvati in quest'ultima parte di lavori, a partire dal capo VIII in materia di commercio e lavoro per proseguire con il turismo, lo sport, le foreste, la fauna e l'edilizia abitativa. Così il voto del disegno di legge 51: 4 favorevoli (Zeni, Passamani, Civico, Kaswalder), 1 astenuto (Simoni), 2 contrari (Borga e Fugatti).
Trento, 27 novembre 2014
È stato raggiunto nel pomeriggio, durante i lavori della prima commissione consiliare, l'accordo sui tempi e sulle modalità d'inserimento dei ticket sanitari in provincia di Trento. Nei giorni scorsi i membri del PD in prima commissione, i consiglieri Mattia Civico e Luca Zeni, avevano posto con forza il tema della equità: posta la soglia di reddito sotto la quale era prevista l’esenzione non vi erano infatti elementi di differenziazione e modularità della misura sulla base della situazione economico patrimoniale e neppure sulla numerosità del nucleo familiare.
Trento, 26 novembre 2014
Dopo la presentazione ad associazioni e gruppi di interesse la bozza di Piano sanitario provinciale 2015-2025 prosegue la fase della consultazione con la presentazione oggi da parte dell'assessore Donata Borgonovo Re alla commissione politiche sociali del Comune.
F. Gottardi, "L'Adige", 26 novembre 2014
La prima commissione consiliare ha iniziato oggi l’esame dell’articolato sulla Finanziaria. Il Gruppo PD ha presentato 22 emendamenti sui seguenti temi:
- IMIS: discussi alcuni emendamenti del consigliere Zeni, che ponevano la questione del rischio di “doppia agevolazione” per i proprietari di immobili sia in Trentino, sia fuori Provincia. Condivisa la preoccupazione dalla giunta, che ha evidenziato le difficoltà tecniche di accertamento; si cercherà per l’aula di trovare una soluzione. Sarà invece recepito direttamente dalla giunta senza bisogno di un articolo di legge l’indicazione di non ricomprendere gli impianti produttivi per il calcolo dell’IMIS. Approvato infine un emendamento che fissa in 15 giorni dalla scadenza il termine entro il quale i comuni devono inviare i moduli precompilati ai cittadini, per evitare di arrivare troppo a ridosso della data.
Il gruppo del Pd insiste nella sua battaglia contro l'introduzione dei ticket sanitari e oggi in prima commissione i due consiglieri Luca Zeni e Mattia Civico presenteranno un emendamento al bilancio per cancellare la previsione di entrate da questa nuova voce - stimate intorno a 4 milioni di euro - come gettito dai nuovi ticket sulle prestazioni specialistiche e sui farmaci.
L. Patruno, "L'Adige", 25 novembre 2014
Il reddito di attivazione è una misura di sostegno al reddito dei disoccupati che estende le tutele rispetto a quanto oggi vigente a livello nazionale. La Provincia di Trento, unico esempio in Italia, ha introdotto questo sostegno in favore dei lavoratori trentini nell’agosto scorso. In questi giorni l’Inps sta procedendo a liquidare le prime indennità del reddito in questione: a beneficiarne sono una novantina di lavoratori, perlopiù giovani rimasti senza lavoro, in precedenza occupati con contratti a tempo determinato, ma anche lavoratori in età avanzata.
Alessandro Olivi, 24 novembre 2014
Le recenti notizie apparse sulla stampa locale - in ordine all’ipotesi di un possibile cambio degli assetti generali degli schieramenti politici che oggi si fronteggiano in Consiglio provinciale - pur non avendo allo stato attuale alcuna conferma ufficiale, tramite i necessari atti politici ed amministrativi connessi al passaggio di un Consigliere da un Gruppo consiliare ad un altro, necessitano di alcune precisazioni di natura strettamente istituzionale ed attinenti il corretto funzionamento degli Organi consiliari, quindi diverse dal legittimo dibattito fra le forze politiche.
Bruno Dorigatti, 24 novembre 2014