L’annuncio è arrivato all’assemblea dell’Anci 2016 alla Fiera del Levante di Bari. «Oggi — ha detto dal palco il premier Matteo Renzi — sono qui per dirvi che non solo ci sono i 500 milioni sul 2016 per le periferie, ma attraverso l’apposito stanziamento del Cipe tutti i progetti che sono stati presentati saranno finanziati entro il 2017».
M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 16 ottobre 2016
«Il governo ha l’intenzione di risolvere, in materia di rapporto con la finanza delle autonomie locali, i problemi legati alla fase di transizione 2017-2019, in attesa della piena applicazione dell’accordo di Milano dal 2020. E intende onorare questo impegno fino in fondo. Tra le criticità c’è l’utilizzo degli avanzi di amministrazione, su cui nei prossimi giorni si terranno degli incontri di natura tecnica». Enrico Morando, viceministro dell’economia, precisa la disponibilità dell’esecutivo al termine dell’incontro istituzionale a Trento.
S. Voltolini, "Corriere del Trentino", 16 ottobre 2016
Libri, ingressi ai musei e alle aree archeologiche, biglietti per il cinema, le fiere, i concerti, il teatro: il bonus cultura, ovvero i 500 euro stanziati dal governo per i ragazzi che nel 2016 sono diventati o diventeranno maggiorenni, è pronto per il via ma non tutti gli interessati, ancora, si sono presentati ai blocchi di partenza.
E. Ferro,"Corriere del Trentino", 14 ottobre 2016
Rossi: «Credo che il presidente della Commissione dei Dodici abbia fatto bene a dire che è arrivato adesso il momento di approvare le norme di attuazione che sono in sospeso, quindi contiamo che nelle prossime settimane il governo provveda». Nicoletti: «Farò presente sia al ministero della Giustizia, Orlando, sia al presidente del Consiglio la necessità di chiudere questa operazione».
A. Rossi Tonon, "Corriere del Trentino", 13 ottobre 2016
«Stiamo calmi, si tratta solo di una questione tecnica». I 200 milioni di avanzi di Provincia e Comuni non spariranno, assicura il sottosegretario agli Affari regionali Gianclaudio Bressa. «L’impugnativa — spiega — era inevitabile perché la legge provinciale, scritta così, era giuridicamente incompatibile con la normativa nazionale. Si tratta solo di riscriverla».
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 7 ottobre 2016
In principio erano i comunisti per i quali si procedette alla conventio ad excludendum. Caduto il Muro, i comunisti diventarono “le sinistre” e, per scongiurare la loro vittoria, Berlusconi scese in campo con tutti i suoi mezzi. Lo stesso Berlusconi diventò per gli avversari “il caudillo” e pur di fermarlo si crearono coalizioni tanto eterogenee quanto incoerenti.
G. Echeverria e A. Betti, http://www.polithink.eu/, 4 ottobre 2016
In queste settimane è in corso un ampio e acceso dibattito tra le forze politiche sulla legge elettorale approvata lo scorso anno dal Parlamento (cosiddetto Italicum) e sulle possibili ipotesi di riforma. Su questo tema sono state presentate diverse mozioni (tutte respinte) con le quali i partiti di opposizione hanno chiesto una nuova legge elettorale.
Michele Nicoletti, 23 settembre 2016
Mercoledì sono intervenuto in Aula a nome del Gruppo PD in occasione delle dichiarazioni di voto sulle mozioni relative alle linee della politica europea ed estera dell'Italia alla luce delle recenti emergenze internazionali.
Michele Nicoletti, 4 agosto 2016