«È stato emozionante. E nel gruppo oggi il nuovo capo dello Stato già veniva chiamato, scherzando, San Sergio, perché è riuscito nel miracolo di ricompattare il Pd». Michele Nicoletti, deputato trentino del Partito democratico, con questa battuta dà però già una prima lettura politica di non poca importanza per il Pd del risultato del voto di ieri.
L. Patruno, "L'Adige", 2 febbraio 2015
Il Partito Democratico del Trentino e il Gruppo consiliare provinciale si congratulano con Sergio Mattarella per la sua elezione a Presidente della Repubblica.
Trento, 31 gennaio 2015
Il senatore Giorgio Tonini, vicepresidente del gruppo del Pd al Senato e membro della segreteria nazionale del partito di Renzi, ne ha viste tante. E proprio per questo, pur essendo fiducioso si mantiene prudente sull'esito del voto di oggi che sulla carta dovrebbe portare all'elezione di Sergio Mattarella alla presidenza della Repubblica.
L. Patruno, "L'Adige", 31 gennaio 2015
Scheda bianca, come da indicazione del Pd, per i parlamentari trentini del centrosinistra autonomista alla prima votazione per il presidente della Repubblica. Ma il pensiero è già a oggi, o più probabilmente a domani, quando si conta di eleggere il successore di Giorgio Napolitano. Il nome proposto ieri da Matteo Renzi - Sergio Mattarella, cattolico democratico, ex Margherita e poi Ulivo, più volte ministro e oggi giudice della Corte costituzionale - convince deputati e senatori trentini.
C. Bert, "Trentino", 30 gennaio 2015
Dopo settimane di discussioni, di trame e di gossip, di fiumi di inchiostro tra “totonomi”, “retroscena” e altri mostri del linguaggio politico-giornalistico italiano, oggi iniziano le votazioni per l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica. La seconda elezione presidenziale in due anni, quando di norma per eleggere due presidenti di anni ne servono quattordici, ma in questa legislatura va tutto di corsa.
Francesco Palermo, "Trentino", 29 gennaio 2015
Elezione in collegi uninominali di otto dei futuri deputati della regione e altri tre attribuiti secondo un criterio di tipo proporzionale nazionale e regionale. La necessità, per il futuro, dei partiti trentini di rivedere le proprie alleanze, collegandosi alle liste nazionali sicure di superare il 3% a livello italiano.
"L'Adige", 28 gennaio 2015
«Non sarà un presidente della Repubblica da effetti speciali. Non cerchiamo giganti, ma neanche fantocci. Renzi ha imparato che avere un interlocutore autorevole com’è stato Napolitano è una risorsa imprescindibile per chi governa». Giorgio Tonini, senatore renziano e componente nella segreteria Pd, tratteggia così il profilo del nuovo capo dello Stato che dovrebbe essere eletto la prossima settimana.
C. Bert, "Trentino", 27 gennaio 2015
ROMA - Professorini si nasce o si diventa? Michele Nicoletti , modestamente, «lo nacque». Da sempre, da quando era studente, lui doceva. Nel senso che ha il dono di natura di intelligere le cose e poi di spiegartele come versasse un bicchiere d'acqua: e tu ti abbeveri e capisci.
P. Ghezzi, "L'Adige", 25 gennaio 2015