L'impegno dell'Alleanza Democratica Autonomista per l'industria trentina

L'Alleanza Democratica Autonomista ha presentato e fatto approvare all’unanimità dal Consiglio provinciale di Trento una risoluzione volta ad affrontare le sfide dell'evoluzione tecnologica e dell'intelligenza artificiale nel settore industriale locale.
Trento, 12 settembre 2025

La risoluzione è stata presentata a seguito di una richiesta di comunicazione urgente fatta dalle minoranze alla Giunta sulle criticità emerse nel settore industriale, in particolare nell'Alto Garda e Vallagarina, a causa del calo degli ordini e dell'automazione. Esempi recenti, come i casi di Aquafil e Fedrigoni, dimostrano che per la prima volta i tagli di personale colpiscono il settore tecnico-amministrativo, dove le nuove tecnologie legate all'intelligenza artificiale e all'automazione d'ufficio trovano facile applicazione.

Riconoscendo le "enormi potenzialità" dell'intelligenza artificiale e le sue "inevitabili ripercussioni occupazionali", i gruppi consiliari di minoranza sottolineano la necessità di agire per tempo, prima che gli impatti diventino "irreversibili" per il tessuto industriale trentino.

Per questo, la risoluzione impegna la Giunta provinciale a:

  • Proseguire il dialogo: intensificare il confronto con Confindustria e le parti sociali per monitorare la situazione del settore produttivo e prevenire future crisi aziendali.
  • Promuovere la formazione: incentivare la formazione continua nelle aziende per proteggere i posti di lavoro e riqualificare il personale in esubero.
  • Ribadire il ruolo dell'Agenzia del Lavoro: rafforzare il suo ruolo nel sostenere la crescita del "capitale umano" e l'utilizzo delle nuove tecnologie informatiche.
  • Informare il Consiglio: mantenere il Consiglio provinciale costantemente aggiornato sull'attuazione della risoluzione.

Questa iniziativa mira a proteggere i lavoratori e lavoratrici e a preparare l'industria trentina a un futuro che, se affrontato per tempo, può trasformare le sfide in opportunità.