Una scelta indecente

Con questo titolo, la Cons.a del PD del Trentino, Lucia Maestri, ha depositato oggi una interrogazione volta a comprendere, se possibile, l’ennesimo pateracchio della Giunta provinciale, in materia di nomine dei direttori dei musei provinciali e, in particolar modo, nel caso del “Castello del Buonconsiglio – Monumenti e Collezioni provinciali”.
Trento, 1 luglio 2025

Dopo aver scartato, in una prima fase, nomi di grande prestigio culturale e scientifico per privilegiare alcune figure locali in vista del colloquio di selezione, la Giunta provinciale ha fatto improvvisamente marcia indietro, ampliando di quasi il triplo l’elenco dei candidati ammessi e recuperando così anche i curriculum più rilevanti. Si tratta però di una operazione ben poco trasparente e che obbliga a qualche approfondimento, proprio per l’indecenza della stessa.

La Cons.a Maestri chiede quindi di rendere pubblici i motivi tecnici che, nella prima selezione, hanno privilegiato alcuni candidati a scapito di altri molto più “dotati” di corredo professionale; poi le ragioni che hanno spinto a rimangiarsi tale decisione, ampliando non poco la “rosa” dei candidati al colloquio di selezione; le motivazioni per le ammissioni e le esclusioni dei singoli candidati e l’eccesso di discrezionalità della Giunta provinciale in questa materia.

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