Assessore distratto e aziende in crisi

“Si prega di non disturbare – Do not disturb!” E’ questo il cartello che dovrebbe essere esposto sulla porta del nuovo Vice Presidente della Provincia Spinelli, evidentemente occupatissimo a sistemare gli addobbi, fregi e gradi inerenti l’alta funzione istituzionale.
Michela Calzà, 28 maggio 2025

Non si spiega altrimenti la sua totale distrazione – o forse meglio, astrazione – rispetto alla realtà, come testimonia la puntuale risposta ad una mia interrogazione dello scorso 1 agosto 2024 che, con straordinaria celerità, è stata protocollata solo pochi giorni or sono. Con quell’atto, chiedevo, quasi un anno fa, alla Giunta provinciale notizie sullo “stato di salute” dell’azienda Alphacan di Arco e sui rischi di una possibile crisi produttiva della stessa. Dopo solo dieci mesi, certamente spesi in verifiche sul campo, l’Assessore Spinelli risponde serafico che, per l’ Alphacan di Arco, “tutto va ben, madama la marchesa!”

Peccato solo che, nel frattempo e sotto l’occhio distratto dell’Assessore competente, quest’azienda si è riunita con i Sindacati per siglare un contratto di solidarietà; dichiarare ben 12 esuberi; denunciare un crollo del fatturato pari al 22% ed una liquidità in grave difficoltà e la vendita di una porzione consistente dello stabilimento di Arco.

Sarebbe comico il grado di disinformazione dell’Assessore competente, se non fosse tragico, per lui e soprattutto per le 79 lavoratrici e lavoratori che si trovano davanti ad una crisi aziendale conclamata, senza alcun supporto concreto da parte della Provincia. Mentre in Assessorato si indossano i paludamenti vicepresidenziali, nel Basso Sarca è in gioco il futuro di una realtà industriale storica e rispetto alla quale i segnali di indebolimento si e non le retoriche delle dichiarazioni inutili. L’industria e i lavoratori necessitano, oggi più che mai, di vere politiche industriali, che invece latitano anzitutto nel Basso Sarca dove l’economia territoriale si regge, oltrechè sul turismo e l’agricoltura, su di un sistema industriale bisognoso di attenzioni e di interventi rapidi e concreti.

IL TESTO DELL'INTERROGAZIONE