Scuole d'infanzia: sperimentare un sistema misto tra istruzione e conciliazione per l'estate

Preso atto del risultato ottenuto ieri dai sindacati, che hanno spinto l’assessore Bisesti a limitare a solo quest’anno, in considerazione del prosieguo della emergenza pandemica, la previsione delle scuole dell’infanzia aperte a luglio, la consigliera dem Sara Ferrari ha voluto comunque spingere l’asticella più in alto.
Trento, 17 dicembre 2021

Ha presentato un Ordine del giorno che propone di sperimentare una soluzione innovativa per l’attività estiva dei bambini, con cui valorizzare sia il sistema di formazione scolastica sia quello di conciliazione, che vada oltre l’emergenza sanitaria e possa diventare eventualmente nuova modalità gratuita di servizi estivi per l’infanzia, anche per il futuro.

Anziché snaturare il ruolo formativo delle scuole dell’infanzia, propone di costruire, invece, un sistema misto insieme agli Enti gestori pubblici e privati e agli Enti locali, che utilizzi gli spazi delle scuole, dove impiegare sia insegnanti dell’infanzia, su base volontaria, sia educatori professionali pubblici e privati.

C’e bisogno che il Trentino autonomo torni ad essere luogo avanzato di sperimentazione di servizi innovativi, capaci di superare rigidi steccati organizzativi tra scuola e conciliazione, per offrire soluzioni adeguate a bisogni dei bambini e delle famiglie in continua evoluzione