Manica e Zeni interrogano la Giunta su un utilizzo distorto dello stemma della Provincia da parte della Lega Salvini Trentino

Da qualche settimana la pagina facebook ufficiale della “Lega Salvini Trentino” pubblica dei contributi video – poi ripresi da esponenti anche istituzionali dello stesso partito - che riportano in sovrimpressione lo stemma della Provincia Autonoma di Trento, con il chiaro obiettivo di attribuire a questa forma di comunicazione politica un carattere istituzionale.
Trento, 20 maggio 2020

Si allegano alla presente alcune immagini che esemplificano quanto su descritto. 

Gli stessi video marchiati PAT, peraltro, spesso altro non sono che il prodotto di un montaggio di spezzoni di materiale video istituzionale, prodotto dalla Provincia stessa, per lo più ricavato dalle dirette del Presidente dedicate all’emergenza COVID-19. Le stesse vengono infatti ritrasmesse sulla pagina facebook della “Lega Salvini Trentino” come se fossero immagini in diretta live dalla pagina della Lega, mentre si caratterizzano per essere un taglia e cuci di materiale non originale, che produce l'effetto distorsivo di sovrapporre nell’immaginario collettivo la comunicazione di un partito con quella della Provincia come Istituzione.

L’utilizzo dello stemma della Provincia è disciplinato in maniera puntigliosa dalla delibera della Giunta provinciale 1784/2010 che ne vieta espressamente, tra l’altro, l’utilizzo da parte di soggetti politici. Visto che la concessione e la tutela dello stemma provinciale compete al Presidente della Giunta, in data odierna i Consiglieri provinciali Manica e Zeni hanno depositato un’interrogazione per avere dal Presidente maggiori informazioni e spiegazioni in merito all’utilizzo distorto dello stemma provinciale da parte dei canali web e social del suo partito: la Lega Salvini Trentino.

 

IL TESTO DELL'INTERROGAZIONE:

 

Interrogazione scritta n.

Comunicazione politica e comunicazione istituzionale?

Ai sensi dell’allegato A della deliberazione della Giunta provinciale 1784/2010, il patrocinio rappresenta la forma di riconoscimento morale mediante il quale il Presidente della Provincia autonoma di Trento esprime la simbolica adesione dell’Ente ad un’iniziativa di carattere e importanza provinciale ritenuta meritevole di apprezzamento per le sue finalità culturali, artistiche, scientifiche, educative, sportive, economiche, sociali e celebrative.

Possono richiedere il patrocinio: a) enti locali singoli e associati, enti e associazioni ai quali partecipino gli enti locali; b) università e istituzioni culturali, scientifiche, educative, sportive e sociali; c) enti pubblici e privati, associazioni e altre organizzazioni senza fine di lucro, persone fisiche, che svolgono attività di carattere culturale, scientifico, educativo, sportivo, economico e sociale.

Il patrocinio della Provincia autonoma di Trento è concesso per le seguenti tipologie di iniziative: a) manifestazioni artistiche, culturali, scientifiche, educative, sportive, economiche, sociali e celebrative a carattere provinciale, nazionale ed internazionale; b) convegni, congressi, iniziative di studio, ricerca e documentazione attinenti ad attività culturali, scientifiche, educative, economiche e sociali a carattere provinciale, nazionale ed internazionale.

La richiesta di patrocinio, sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto richiedente e redatta su un modello appositamente predisposto, illustra l'iniziativa nei contenuti, finalità, da cui si possa dedurre la motivazione del "rilievo provinciale" con riferimento ai criteri per la concessione dello stesso sopra esposti, tempi, luogo e modalità di svolgimento. La domanda è indirizzata al Presidente della Provincia autonoma di Trento ed è presentata, anche in formato elettronico, almeno 15 giorni prima dello svolgimento dell'iniziativa per la quale viene chiesto il patrocinio. L'istruttoria per la concessione del patrocinio è svolta dal Servizio Minoranze linguistiche locali e relazioni esterne. La decisione di concedere il patrocinio della Provincia spetta al Presidente, sentito l'Assessore competente in relazione alla natura dell'iniziativa.

Tra le esclusioni, la delibera cita in maniera esplicita le iniziative e manifestazioni che siano promosse da partiti o movimenti politici.

 

Da qualche settimana la pagina facebook ufficiale della “Lega Salvini Trentino” (https://www.facebook.com/legatrentino) produce e pubblica dei contributi video – poi ripresi da esponenti anche istituzionali dello stesso partito - che riportano in sovrimpressione lo stemma della Provincia Autonoma di Trento, con il chiaro obiettivo di attribuire a questa forma di comunicazione politica un carattere istituzionale. Si allegano alla presente alcune immagini che esemplificano quanto su descritto.

Gli stessi video marchiati PAT, peraltro, spesso altro non sono che il prodotto di un montaggio di spezzoni di materiale video istituzionale, prodotto dalla Provincia stessa, per lo più ricavato dalle dirette del Presidente dedicate all’emergenza COVID-19, che poi vengono ritrasmesse sulla pagina facebook della “Lega Salvini Trentino” come se fossero immagini trasmesse in diretta live, mentre altro non sono che il frutto di un taglia e cuci di materiale non originale. Di nuovo l’intento sembra evidentemente quello di attribuire alla comunicazione un tono istituzionale, sovrapponendo nell’immaginario collettivo la comunicazione di partito con quella della Provincia. Anche però correndo il rischio di ingenerare nell’utente informazioni sbagliate su temi delicati come quelli connessi con l’emergenza COVID-19.

Tutto ciò premesso,

si interroga il Presidente della Giunta provinciale per sapere

 

  1. se è a conoscenza della deliberazione della Giunta Provinciale n. 1784/2010 e dell’allegato A parte integrante della medesima;
  2. se è a conoscenza dell’utilizzo dello stemma della Provincia Autonoma di Trento da parte del (suo) partito “Lega Salvini Trentino” per scopi politici;
  3. se ha ricevuto da parte della “Lega Salvini Trentino” formale richiesta di utilizzo dello stemma della Provincia Autonoma di Trento;
  4. se si, quale risposta abbia fornito alla richiesta;
  5. se ha risposto positivamente, perché lo ha fatto essendo espressamente vietato l’uso dello stemma da parte di soggetti politici;
  6. se ha risposto negativamente o non ha ricevuto formale richiesta, perché non è intervenuto per fermare l’utilizzo non corretto dello stemma della Provincia Autonoma di Trento da parte del partito di cui fa parte;
  7. se ha risposto negativamente o non ha ricevuto formale richiesta, se e come intende intervenire per fermare l’utilizzo distorto dello stemma della Provincia da parte del partito di cui fa parte;
  8. se ritiene condivisibile l’uso che viene fatto da parte della “Lega Salvini Trentino” dei contenuti multimediali prodotti dalla Provincia;
  9. se condivide il tentativo della “Lega Salvini Trentino” di sovrapporre la propria comunicazione politica con quella istituzionale della Provincia.

 

A norma di regolamento si chiede risposta scritta.

                                                                                                          cons. Alessio Manica

                                                                                                          cons. Luca Zeni