Luca Zeni deposita 3 interrogazioni su conseguenze dell'emergenza su agricoltura, sanità e sport

Il consigliere del Partito Democratico Luca Zeni ha depositato tre interrogazioni che hanno come comune denominatore gli effetti che l’emergenza sanitaria connessa a COVID-19 sta producendo in diversi ambiti nel nostro territorio.
Trento, 15 aprile 2020

 

Interrogazione 1 - In ambito agricolo, l'avvocato Zeni ha chiesto conto alla Giunta della recente scelta della Fondazione “E. Mach” di condizionare i propri servizi di assistenza tecnica agli agricoltori trentini, al pagamento di una quota dei costi sostenuti per tali consulenze. Una scelta che, considerata la particolarità della fase economica che stiamo e la centralità della filiera agroalimentare, sembra in contraddizione con la necessità di favorire laddove possibile, gli agricoltori e le loro produzioni, sgravandoli da nuovi oneri e costi.

Interrogazione 2 - In ambito sportivo, l’ex assessore provinciale allo Sport ha chiesto alla Giunta se e con quali modalità intenda sostenere le società sportive professionistiche, dilettantistiche e amatoriali trentine, in particolare in questa fase di sospensione totale delle loro attività. 

Interrogazione 3 - Infine, in ambito sanitario, per avere dei chiarimenti rispetto alle azioni che la Giunta intenda predisporre a partire dall’orientamento, ormai scientificamente consolidato, secondo il quale, per contenere il contagio, sia necessaria un’efficiente organizzazione territoriale, capace di coordinare i medici di base, con formazione e prevenzione, anche con un uso diffuso di tamponi e prossimamente di test sierologici anche su chi ha sintomi lievi e con terapia a domicilio a base di idrossiclorochina, azitromicina e enoxaparina.