E' di una originalità assoluta l’iniziativa estemporanea del Presidente del Consiglio provinciale che, arbitrariamente interpretando i vigenti regolamenti consiliari, prova a bloccare la nomina da parte delle Minoranze di una loro rappresentanza in seno al Consiglio d’Amministrazione del più importante soggetto della ricerca trentina, ovvero la Fondazione “B. Kessler”, nomina peraltro prevista per legge, accampando la scusa che in passato altre nomine furono fatte dal precedente governo del centro sinistra autonomista.
Gruppo Consiliare provinciale PD, 15 gennaio 2019
Credevamo spettasse al Presidente del Consiglio il dovere dell’imparzialità nell’applicare le norme anziché quello della difesa di una componente rispetto all’altra del Consiglio provinciale. Duole dover registrare che a poche settimane dal suo insediamento, l’attuale Presidente del Consiglio provinciale smentisce platealmente la promessa fatta in Aula di essere “super partes”, per schierarsi a favore della Maggioranza di governo, piuttosto che spendersi, come dovrebbe, nella tutela dei diritti delle Minoranze. Se il buon giorno si vede dal mattino, c’è di che essere preoccupati.