Assicurazione sulla vita in parte pagata dalla Regione, i consiglieri del PD trentino non aderiscono

La proposta, che la Presidente del Consiglio regionale Chiara Avanzo ha prima avanzato e poi stigmatizzato, d’istituire un’assicurazione sulla vita a beneficio dei consiglieri regionali il cui premio sarebbe in parte coperto dell’Ente pubblico, ci appare irricevibile. Il Consiglio Regionale del Trentino-Alto Adige molto ha fatto negli ultimi anni per ridimensionare le indennità e i privilegi un tempo riconosciuti agli eletti dell’assemblea.
Trento, 4 giugno 2015

Un percorso, prima ancora che di sobrietà ed è equità, di giustizia, che il Gruppo del Partito Democratico del Trentino ha guidato con continuità e convinzione. Per questo esprimiamo il nostro biasimo verso l’iniziativa e pubblicamente dichiariamo la nostra ferma decisione di non aderire alla proposta pervenutaci consci, come siamo, che lo stipulare una polizza vita sta nelle facoltà di ogni cittadina e ogni cittadino, che decide di destinare allo scopo risorse proprie e non risorse dell’Ente pubblico.

 

 

Donata Borgonovo Re

Mattia Civico

Bruno Dorigatti

Sara Ferrari

Lucia Maestri

Alessio Manica

Alessandro Olivi

Violetta Plotegher

Luca Zeni