Niente silenzio per i profughi morti in mare

Il sindaco Andrea Miorandi, in apertura di consiglio comunale, ha proposto un minuto di silenzio in ricordo della tragedia nel mare di Sicilia costata la vita a centinaia di immigrati che tentavano di raggiungere le coste italiane. Un invito raccolto da tutti eccetto che dai consiglieri della Lega Nord e di Fratelli d’Italia che hanno invece abbandonato l’aula consiliare.
"Trentino", 22 aprile 2015

La motivazione? Le politiche sbagliate del governo Renzi che favorirebbe l’arrivo dei profughi. Un atteggiamento letto da molti consiglieri come una forma di disprezzo nei confronti di esseri umani morti mentre fuggivano da luoghi di guerra o di miseria: «Di fronte alla morte - ha fatto notare qualche consigliere - di qualunque persona ci vuole rispetto e non è possibile abbandonare l’aula. Ma siamo in campagna elettorale e tutto serve per racimolare qualche voto». Sia Fratelli d’Italia che la Lega non fanno mistero delle loro posizioni contrarie all’accoglienza di profughi con manifestazioni in città e in molti paesi della Vallagarina e davanti al centro di Marco.