Europa pagina 12

La mia settimana a Roma e a Berlino

Mercoledì e giovedì sono stato in visita ufficiale a Berlino nell'ambito delle attività del Consiglio d'Europa. In tale occasione ho avuto l'opportunità di incontrare alcuni esponenti della SPD membri della delegazione tedesca al Consiglio d'Europa, il Ministro degli esteri Steinmeier, il Sottosegretario agli Affari europei Roth, la Commissaria dei diritti umani Kofler e i rappresentanti di alcune NGO.
Michele Nicoletti, 8 luglio 2016

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Letta: «L’Italia rischia la propria stabilità»

LETTA: «L’Italia ora rischia la stabilità dei propri conti pubblici. Con l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea una nuova crisi dello spread è più che possibile. Per questo, il nostro Paese nell’immediato farebbe bene a contenere la spesa, non è certo il momento per spendere in modo consistente e ingiustificato. Il temporale è vicino».
M. Ciangherotti, "Corriere del Trentino", 27 giugno 2016

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La V Commissione presieduta da Lucia Maestri a Bruxelles: cronaca degli incontri

Nel pomeriggio della seconda giornata a Bruxelles i consiglieri provinciali della V Commissione si sono recati nella sede della Commissione europea a Bruxelles per tre incontri. Il primo con Giulio di Blasi, membro di gabinetto della vicepresidente della Commissione europea Federica Mogherini, che è anche Alta Rappresentante dell'Ue per gli affari esteri e la politica di sicurezza.
Ufficio Stampa Consiglio Provincia, 23 giugno

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Pittella: "Il muro al Brennero è una follia: sabbia negli occhi

«La chiusura del Brennero è una follia e una cosa inutile, che non risolve i problemi ma butta solo sabbia negli occhi dei cittadini». L'onorevole Gianni Pittella, presidente del gruppo Socialisti e Democratici del Parlamento europeo, questa mattina alle 10 sarà a Palazzo Thun per l'inaugurazione della mostra fotografica sull'esperienza del primo «corridoio umanitario» aperto in Europa che ha permesso di mettere in salvo in Trentino un gruppo di 7 famiglie siriane (in tutto 29 persone).
L. Patruno, "L'Adige", 27 maggio 2016

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«Il Brennero non sarà un’altra Idomeni»

La tratta Innsbruck-Trento da qualche mese non è più la stessa. Addio passaggio rapido della frontiera, addio trasporto di merci senza dogane. Al segnale del capotreno salgono in vettura decine di poliziotti in cerca di immigrati irregolari. I rapporti e la solidarietà vacillano, insieme a quella giovane istituzione, l’Euregio, che negli ultimi anni ha sempre più unito l’Austria all’Alto Adige e al Trentino.
F. Dossi, E. Carraro, "Trentino", 17 maggio 2016

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«Il terrore islamico si combatte solo con la democrazia»

A palazzo Trentini, ieri, l’avvocato Abdel Fattah Nourou, che ricopre la carica di vice presidente anche all’interno del partito di maggioranza relativa del Paese nordafricano, la compagine conservatrice Nahdha (parola che significa “rinascimento”, “rinascita”) è stato ricevuto anche dadal presidente Bruno Dorigatti, a cui ha stretto la mano e che l’ha intrattenuto cordialmente in un dialogo centrato sulle maggiori preoccupazioni comuni di Tunisia e Italia.
P. Piffer, "Trentino", 17 maggio 2016

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«Rinuncia al muro, ha vinto l'Europa»

È corale la soddisfazione per la decisione annunciata dall'Austria di sospendere la costruzione della barriera al confine del Brennero dopo l'incontro l'altro giorno tra il ministro degli Interni italiano, Angelino Alfano, e il suo omologo austriaco,Wolfgang Sobotka. Il senatore trentino del Pd, Giorgio Tonini, commenta: «L'Austria rinuncia al muro al Brennero. È la vittoria della buona politica e dell'Europa unita».
"L'Adige", 15 maggio 2016

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Il Brennero dei paradossi

L' ipotesi della costruzione di una barriera al Brennero sta assumendo sempre più i caratteri di una rappresentazione paradossale. L'insieme di drammatici paradossi contemporanei che speriamo possa venire scongiurata.
Elisa Filippi, "L'Adige", 10 maggio 2016

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